domenica 19 marzo 2017

CUORE...The hunting word challenge


Sempre per “colpa” della “The hunting word challenge” mi sono trovata a cercare dei romanzi che avessero nel titolo la parola “CUORE”. Avete idea di quanti siano? Dal testo altamente filosofico a quello psicologico, fino a toccare vette altissime di letteratura con improponibili romanzetti colmi di frasi fatte smielate e stucchevoli. Dopo aver scartato un mare di libri mi sono imbattuta in “Un cuore in bilico” di Rosita Romeo. Perché ho deciso di leggere questo? In primis perché, avendo un cuore nel titolo e nella copertina, mi consentiva di avere un punteggio doppio; poi perché era di una scrittrice italiana e io sono per valorizzare le nostre risorse! Sono molto patriottica, lo so! 

Ma veniamo a noi. Questo libro mi è piaciuto moltissimo. A giustificare però questo mio eccesso di zelo c’è il fatto che mi trovavo in un periodo che mi ha fatta essere molto vicina alla protagonista.
Questo libro è molto particolare perché la vicenda si svolge in 24 ore. Non ho apprezzato l’idea perché, capisco la sfiga, ma alla nostra protagonista succedono TROPPE cose in poco, pochissimo tempo. È una trovata carina ma penso che mettere troppa roba a cuocere in un tempo ridotto rischia di rendere tutto meno buono, di non far distinguere i vari sapori o, come nel nostro caso, di far perdere un po’ la credibilità alla vicenda. 
Eleonora, sposata con figli, si ritrova alle prese con l’organizzazione degli ultimi dettagli del matrimonio della sorella. Approfittando del suo giorno libero girovaga come una trottola tra i negozi del suo paese e, ogni tanto, si ferma al bar per mangiare qualcosa. È proprio durante le sue “pause” che incontra due uomini. Il primo, ben nitido nel presente della ragazza, è il suo viscido capo che tenta di favorire la carriera della giovane non senza provare ad avere qualcosa in cambio. Il secondo appartiene invece al passato di Eleonora, anni meravigliosi, che però sono ancora ben presenti nella mente e nel cuore di Eleonora. E poi c’è una figura che fa da sfondo a tutta la vicenda, per apparire solo alla fine, quella del marito, presenza costante nella vita della giovane donna. Non svelerò come va a finire il romanzo, né i problemi che Eleonora si troverà ad affrontare durante queste 24 ore pazzesche!

Il libro mi è piaciuto molto perché, oltre alla scrittura scorrevole della Romeo, che non mi ha mai annoiata, i salti tra passato e presente son curati molto bene, non si avverte lo stacco forzato per il cambiamento di scena, di epoca, di sentimenti. Tuttavia, l’aspetto su cui questo romanzo gioca sono le emozioni. A parer mio qualsiasi donna si è sentita un po’ Eleonora durante la propria vita, combattuta tra la sicurezza dell’abituale vita domestica e le avances allettanti di uomini sicuri di loro, potenti, a volte presuntuosi. Ed il male, l’oscurità, l’ignoto attirano sempre. È difficile dire di no ad una tentazione, soprattutto quando ciò che ti aspetta a casa è fin troppo prevedibile, conosciuto, scontato. È un libro che fa riflettere circa l’enorme forza d’animo che serve per dire di no, per portare sempre alla mente il pensiero di chi si potrebbe ferire, chi potrebbe star male per le nostre azioni, fatte spesso con molta leggerezza. Inoltre, tra le pagine di questo romanzo, mi sono convinta ancora di più che libertà non è sinonimo di tradimento. Eleonora viene lasciata libera, suo marito si fida di lei, non ha bisogno di sapere cosa fa ogni secondo della sua vita, perché non è il controllo che ti rende sicuro delle azioni di chi hai accanto ma l’amore. Dai amore ad una donna e ti ripagherà con amore. “Lasciala libera e se tornerà sarà tua” penso sia una frase sottovalutata, eppure molto, molto vera!


A chi consiglio questo libro? Alle donne che sono vittime di ragazzi/compagni/mariti ossessivi, insicuri, che han bisogno di controllare continuamente l’operato della propria partner. Alle donne che dovrebbero fare i conti col passato, per farli attraverso la nostra protagonista e trarre le loro conclusioni. Agli uomini troppo gelosi, perché capiscano che davvero “Chi nasce geloso muore cornuto”.

4 commenti:

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  2. Grazie Creative Girl, felice che ti sia piaciuto...

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  3. Ciao, sono una nuova followwer! Complimenti per il blog, questo è il mio www di oggi sul mio blog, se ti va ti aspetto come lettriec fissa!
    http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2017/07/www-wednesday.html

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